Ha la testa sulle spalle, Daniel Cipolla. Oggi parte, destinazione Segrate, per realizzare un sogno speciale, quello di crescere e diventare un giocatore di pallavolo professionista. Ha fatto armi e bagagli, dopo attente valutazioni fatte in famiglia in questa estate così intensa così ricca di riflessioni: "Per quanto – ammette il giovane centrale - riguarda la scelta di cambiare vita a quest'età devo ammettere che è stata parecchio difficile, alla fine insieme a miei genitori ho deciso di cogliere l'occasione dato che non penso si possa presentare tutti i giorni". Il treno dei sogni di Daniel si ferma a Segrate, la ricordiamo, vincitrice dello scudetto Under 15 a Sant'Agata Li Battiati due anni fa. "Conosco la società lombarda da quando ho iniziato a giocare e sinceramente inizialmente ho avuto difficoltà a credere che una società cosí rinomata potesse cercare me". Daniel da Mazara a Ragusa, dove la famiglia si è trasferita per lavoro, per completare il percorso alla Giavì Pedara nell'ultima stagione ricca di emozioni. "Sicuramente la stagione passata a Pedara è stata la più bella che abbia mai giocato fin ora, perché al di la dei risultati, che ritengo siano stati ottimi, mi sono ritrovato con uno splendido gruppo di atleti e compagni di vita, ritengo inoltre che gran parte del successo del Giavì sia dovuto ad Alessandra e Giovanni che hanno sempre dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter far fare ai ragazzi della buona pallavolo, e penso che ormai in Sicilia le società che si possano permettere certe cose si possono contare sulle dita della mano". Daniel cambia decisamente vita da oggi per un momento speciale che merita alcune dediche: "A tutta la Sicilia pallavolistica ma soprattutto ai miei genitori che mi stanno dando tutta la fiducia possibile, e come ho sempre detto è merito loro se questo sogno si sta coronando".